Si è svolta questa mattina nell’Aula Magna del Rettorato la tradizionale cerimonia di auguri tra i componenti della squadra del Magnifico Franco Tomasello, seguita da brindisi e taglio di panettone in pieno clima natalizio. Prima però di baci e strette di mano di buon Natale, il rettore ha preso la parola ribadendo quanto sostenuto negli ultimi mesi in ogni occasione “ufficiale”.
«L’importanza della collaborazione e del gioco di squadra che si sono creati tra i vari settori – ha dichiarato – ha permesso alla nostra Università di crescere e di conseguire ottimi risultati e nonostante le difficoltà l’Ateneo è riuscito anche quest’anno a chiudere il bilancio in pareggio”. Tomasello ha poi concluso ricordando come sia fondamentale puntare sulla formazione dei giovani talenti, sui quali bisogna investire perché “sono risorse per la nostra istituzione e la comunità tutta”».
Una risorsa che, secondo quanto ipotizzato dal neo-coordinatore della Crus (Comitato rettore università siciliane), Roberto Lagalla, sarà proprio l’Ateneo Peloritano a dover gestire: nell’ambito infatti della nuova organizzazione predisposta dal rettore dell’Università di Palermo per il rilancio dell’offerta formativa delle “accademie” siciliane, a Messina spetterebbe il ruolo di capofila nel settore della ricerca scientifica e trasferimento tecnologico.
Presenti alla cerimonia di questa mattina anche il direttore amministrativo Giuseppe Cardile, i prorettori e numerosi studenti.