Tutto pronto per l’inaugurazione dell’anno accademico. Nel pomeriggio firma della convenzione con i rettori delle Università euromediterranee

L’Università di Messina si prepara a vivere due giorni all’insegna del prestigio e dell’interculturalità. Mentre infatti si mettono a punto gli ultimi preparativi per la cerimonia dell’inaugurazione dell’anno accedemico (vedi articolo correlaato), che si svolgerà domani mattina all’aula polifunzionale del Papardo, il Rettore Franco Tomasello, già nel pomeriggio, si prepara ad accogliere i Rettori delle Università euromediterranee. L’occasione è infatti quella della firma di un protocollo d’intesa che rafforzerà ulteriormente i legami e la cooperazione tra gli Atenei che si affacciano sul “Mare Nostrum” per dare via ad una nuova “era accademica”.

L’obiettivo, come ribadito dal Magnifico, è quello di farsì che l’Ateneo Peloritano si apre al mondo e alla realtà del continere africano, cercando di non lasciarsi sfuggire un importantissima occasione per il prestigio dell’Università Siciliana. La cerimonia si svogerà nell’aula Magna del Rettorato, dove interverranno i professori Shlomo Havlin, docente presso la Bar Ilan University (Israele), Rosario Mantegna, dell’Università di Palermo, Antonio Coniglio, ordinario presso l’Università “Federico II” di Napoli, e Luciano Petronero, dell’Università “La Sapienza” di Roma. La Laudatio sarà affidata al prof. Francesco Mallamace.

Altro importante appuntamento della giornata ha invece come protagonista il prof. Eugene Stanley, Full Professor in Fisica e Fisiologia presso la Boston University, che verrà insignito verrà insignito del Dottorato di Ricerca Honoris Causa in Fisica. Il prof. Stanley, già docente presso alcune fra le più prestigiose università del mondo come il Massachusetts Institute of Technology, Berkeley e Harvard, dal 2004 è membro dell’Accademia Nazionale delle Scienze degli Stati Uniti ed è stato candidato al premio Nobel per la Fisica.

Un plauso alle iniziative organizzate dal Rettore Tomasello e dalla sua suqdra di governo, giungono dai consiglieri dell’Mpa, rispettivamente al Comune e alla Provincia, Roberto Cerreti e Sebastiano Tamà, e dall’on Maurizio Ballistreri: “ Non un atto formale ma un chiaro segnale di apertura culturale e geopolitica verso il Mediterraneo, per il quale possiamo essere punto di riferimento e centro di dialogo internazionale permanente”.