Si è svolta lo scorso novembre a Roma, presso la sede nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, una giornata di studi sul tema “Quale futuro per gli uffici stampa delle Università e degli Enti di Ricerca”.
All’incontro condotto da Vincenzo Greco, addetto stampa dell’Università di Salerno hanno preso parte Enrico Paissan, vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti, Giovanni Rossi, segretario generale aggiunto della FNSI, e Gino Falleri, presidente nazionale del Gruppo Giornalisti Uffici Stampa (GUS). Numerosi i responsabili degli uffici stampa presenti all’incontro, tra gli altri, anche il capo ufficio stampa del CNR Marco Ferrazzoli.
Al termine dell’incontro è stato istituito un Coordinamento Nazionale composto da Duccio Di Bari dell’Università di Firenze, Vittorio Bisceglie dell’Università di Bari, Daniela De Vecchis dell’Istituto Superiore della Sanità, Marco Ferrazzoli del CNR, Vincenzo Greco dell’Università di Salerno (portavoce nazionale), Francesco Kostner dell’Università della Calabria, Pamela Pergolini dell’Università “Tor Vergata” di Roma e Valeria Ruggeri dell’Università di Messina.
Il Rettore dell’Università di Messina, Francesco Tomasello, ha espresso soddisfazione per la designazione nel Coordinamento Nazionale della dott.ssa Valeria Ruggeri, capo ufficio stampa dell’Ateneo Peloritano .
Il coordinamento avrà il compito di supportare le azioni della FNSI nei confronti dell’ARAN e della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) per una piena applicazione della Legge 150 a tutela della professionalità e del lavoro prestato da tutti i responsabili e gli addetti degli uffici stampa e di comunicazione delle Università e degli Enti di Ricerca italiani.
Finora le richieste di incontro che la FNSI ha avanzato al presidente e al vice-presidente della CRUI sono rimaste inascoltate. Resta, quindi, ampiamente disattesa l’applicazione della legge 150 del 2000 che dovrebbe disciplinare le “attività di informazione e comunicazione delle pubbliche amministrazioni”.