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Valditara in Calabria per presentare il progetto pilota “Recapp Call”

CATANZARO – E’ stato presentato stamane, presso la Cittadella regionale il progetto pilota “Recapp Call”, per ridurre i divari formativi tra le scuole calabresi e il resto d’Italia, migliorando gli esiti nelle prove Invalsi. Alla conferenza stampa di presentazione ha partecipato il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. Il progetto, finanziato dal Dipartimento istruzione della Regione Calabria con 5 milioni di euro, sarà sviluppato negli anni solari 2024/2026 e verrà assunto, in accordo con l’Invalsi, come prototipo nazionale da replicare in quelle regioni caratterizzate da divari dei livelli apprenditivi degli studenti rispetto allo standard nazionale ed ha l’obiettivo di recuperare gli apprendimenti di base in italiano e in matematica per colmare gli squilibri territoriali ed i gap formativi legati alle competenze chiave degli studenti calabresi, implementando un nuovo approccio metodologico didattico e motivazionale per affrontare con successo le prove Invalsi.

Per il ministro Valditara fa piacere che Invalsi sia parte di questo progetto. “Quando sono venuto la prima volta in Calabria lo scorso anno  – ha spiegato il ministro – ho dichiarato che questa, è una regione che ha delle straordinarie potenzialità e in cui credo moltissimo. Per questo oggi, sono tornato in Calabria e la prossima settimana tornerò ancora. Vogliamo affrontare con la Regione una grande sfida: permettere ai giovani calabresi straordinarie opportunità formative e quindi di successo lavorativo.Il progetto si inserisce pienamente nell’iniziativa che proprio qui in Calabria ho lanciato per la prima volta, e cioè “Agenda Sud”, che coinvolge tutte le scuole elementari calabresi, investe oltre 28 milioni di euro per le scuole di questa regione e quasi 30 milioni per la dispersione scolastica e con un investimento complessivo di 844 milioni di euro, davvero notevole. Tutto questo perché noi crediamo fortemente che bisogna dare grandi opportunità a questa regione.

Agenda sud coinvolge anche il mondo delle imprese e delle università in un disegno strategico. Non è un caso, che la Calabria sia tra le regioni d’Italia che ha risposto meglio alla riforma del 4+2, ovvero la riforma destinata a dare grandi opportunità formative. Questo vuol dire che c’è una grande voglia di riscatto, di crescita, di modernità che insieme con il presidente Occhiuto e la vicepresidente Princi noi stiamo cercando di assecondare”.