La notte porta consiglio, ma non per tutti.
Per taluni soggetti, la notte diviene il momento della giornata in cui agire senza coscienza e portare a termine sterili atti vandalici.
E, questa volta, a subire i danni di qualche “scellerato” è stata la storica e messinese Villa Dante.
“Ignoti si sono introdotti ed hanno distrutto le voliere gestite dall’Associazione Ornitologica”. La denuncia è arrivata stamani alla nostra Redazione e porta in calce la firma del Presidente della III Circoscrizione Natale Cucè.
“Oltre al danno – scrive – anche la beffa. Sono stati rubati, infatti, numerosi uccelli pregiati che erano presenti all’interno delle voliere. Ormai la Villa è diventata una terra di nessuno ed i cittadini devono subire il tutto inermi”.
Cucè lamenta una situazione di abbandono che non si limita alla sola sfera paesaggistica. L’abbandono di cui parla il presidente, infatti, è soprattutto politico ed amministrativo.
“Il Consiglio della III Municipalità – sottolinea – aveva consegnato al Sindaco una nota con le criticità del Parco”.
Era il 10 agosto ma, dopo un mese, nulla è stato fatto. “Ci si chiede dunque quali siano le intenzioni in merito a Villa Dante” e quali provvedimenti si intenda adottare per evitare che “vandalismi” del genere vengano ancora perpetrati.
“Ci dica cosa intende far lui che viene dal basso”, chiosa Cucè. Ma anche un miracolo dall’alto non dispiacerebbe.
Twitter @VCrocitti