Società

Vara. Il Gruppo dei tiratori storici: “Per noi la processione dura 365 giorni”

Nasce a marzo di quest’anno, costituendosi legalmente poco prima del lock down, il “Gruppo Storico della Vara e dei Giganti di Messina”. La scelta del nome deriva dallo storico impegno dei suoi componenti, tiratori della Vara da più di 40 anni. E nasce proprio in un anno particolare per la processione più amata dalla città di Messina, in un momento difficile. Per questo, però, vuole far sentire ancora di più l’amore e la devozione verso la Madre Assunta.

“La Vara per noi dura 365 giorni”, afferma Enzo Muratore membro del gruppo senza fini di lucro che si pone l’obiettivo di studiare, coltivare e migliorare la tradizione storica e culturale della processione della Vara della città di Messina.

I componenti

Il presidente del Gruppo è Franco Forami, il vicepresidente è Alberto Molonia, il segretario è Salvatore Rigano, tutti tiratori della Vara. Insieme a loro tanti altri, per esempio il timoniere responsabile Paolo Molonia, i due capicorda Pasquale Pastura lato monte e Domenico Sorrenti lato mare, o ancora i quattro coordinatori delle corde ed Enzo, che da più di quarant’anno fa da segnalatore, davanti ai capicorda, insieme al presidente e al vice.

La storia

Il mio amore per la Madonna nasce 40 anni fa, da ragazzino a 13 anni, a piedi scalzi, mi rendevo utile portando l’acqua, il primo servizio che potevo svolgere. Crescendo e acquisendo esperienza, posso ricoprire adesso un ruolo così determinante” spiega Muratore e così come la sua, è la storia di una lunga devozione quella dei suoi compagni. “Possiamo dirlo, siamo l’anima della Vara – continua – c’è chi si dedica alla Madonna e alla sua processione da oltre 50 anni, e prima ancora lo facevano i papà e i nonni. Celona, per esempio, è da più di mezzo secolo che si occupa della mansione della legatura delle corde e lo stesso storico percorso è quello del nostro presidente Forami. Messina non sa della nostra esistenza, ma noi parliamo a nome dei devoti, parliamo a nome dei messinesi, la nostra voce è la loro. Dal nostro amore è arrivato adesso, finalmente, il tempo maturo perché si costituisca il gruppo, venga riconosciuto e collabori con tutta la città”.

Le iniziative

Sono tante le iniziative in programma cui il gruppo vuole essere parte, sebbene in un anno così diverso dai precedenti. Si pongono a pieno servizio sia del Comune che della Curia; presidente, vice e segretario fanno, infatti, parte anche del tavolo tecnico organizzativo di quest’anno. “Mettiamo la nostra storia e le nostre responsabilità di tiratori che muovono da sempre le 7 tonnellate della Vara a disposizione della città, che nella processione trova il suo cuore. Non ci sarà migliore occasione quest’anno per dimostrare che la nostra devozione dura 365 giorni, non lavoriamo solo il 15 agosto” dichiara Muratore.

Tra le loro proposte, per esempio, quella di modificare il colore delle casacche e dei pantaloni, rispettivamente in giallo le prime e in bianco i secondi, per richiamare i colori del vaticano, e spiccare tra il bianco e blu che caratterizzano la Madonnina.

L’emozione della processione

“Il 15 agosto è il giorno della nostra città, il cardine della nostra emozione, ma da veri devoti e veri messinesi vogliamo dire alla città che l’emozione vive lo stesso dentro di noi ogni giorno!” conclude Muratore.