I box del mercato Vascone subiscono forti infiltrazioni d’acqua. La segnalazione arriva dal consigliere comunale Salvatore Ticonosco che si fa portavoce delle lamentele dei commercianti. Ad appurare il fatto i sopralluoghi che il consigliere ha effettuato insieme all’ingegnere Graziano Scandurra, delegato alla manutenzione dei mercati cittadini, e che avrebbero appurato la situazione di pericolo per la pubblica incolumità che nasce dal rischio di corto circuito. L’acqua, secondo quanto riportato, “si canalizza negli impianti elettrici di cui ogni box è dotato come norma impone, provocando danni ad alimenti, banchi frigoriferi, strutture, registratori di cassa, ecc”.
La problematica non è nuova. Almeno dal 2008 Ticonosco lamentava lo stesso identico problema che fino ad ora non ha trovato conclusione, ma neanche è sfociato nel pericolo paventato. Ora il consigliere riapre la questione, perché la pioggia che per tutta la giornata di ieri ha coperto Messina, ha svelato nuovamente il rischio. La situazione persiste dunque da diversi anni, come lo stesso Ticonosco ricorda. Il consigliere fa presente anche che più volte ha richiesto l’intervento della Polizia Annonaria per verificare lo stato di sicurezza dei box.
La richiesta è di provvedere alle procedure per mettere fine alle inflitrazioni e che palazzo Zanca si attivi per risolvere in maniera definitiva il problema “al fine di evitare probabili cortocircuiti con conseguente pericolo per l’incolumità pubblica e consentire ai commercianti il normale svolgimento delle operazioni di vendita”. (Giusy Briguglio)