Mammola si rivolge al ministro D’Alia: “Abolire il pedaggio di Orto Liuzzo”

Lo spunto è dato dalla protesta del segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, in merito agli aumenti dei pedaggi autostradali. “Ma i pedaggi si pagano salati anche in Sicilia e si pagano perfino le tangenziali come il tratto di Messina fino a Orto Liuzzo”. Così una nota di Salvatore Mammola, segretario cittadino dell'Italia dei Valori di Messina.

"Si sono spinti – prosegue – senza che nessun parlamentare della provincia dicesse nulla, a dare al casello il nome di un Comune vicino, Villafranca Tirrena, per farla diventare tratta autostradale. Una decina di chilometri di tangenziale agli utenti, per lo più lavoratori, costano 1 euro e 20 centesimi. L'abuso perpetrato è stato riconosciuto anche dall'allora presidente del Cas ed oggi assessore della giunta Crocetta, Patrizia Valenti”.

Nel 2009, l’Italia dei Valori ha presentato sull’argomento un’interrogazione parlamentare a risposta scritta alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed al Ministro dei trasporti e delle infrastrutture Altero Matteoli.

Mammola si rivolge al ministro D’Alia “per chiedere che in breve tempo venga abolito questo pedaggio, ricordandogli che anche la giunta Buzzanca, della quale il suo partito faceva parte con un vice sindaco e tre assessori, ha chiesto la soppressione del suddetto pedaggio autostradale deliberando l'avvio di iniziative stragiudiziali perché ne venisse riconosciuta l'illegittimità".