Terza giornata del Campionato autunnale d’altura di Catania: Vento costante a 12 nodi e mare calmo permettono di effettuare due prove molto tecniche.

Domenica 4 dicembre, nella cornice soleggiata del golfo di Catania, si sono svolte due prove del campionato autunnale d’altura, arrivato alla sua 22° edizione. Vento di ponente costante a 12 nodi e mare calmo hanno permesso ai 200 velisti impegnati di trascorrere una giornata avvincente. “Harahel” di Lucio di Mauro chiude il campionato della classe crociera regata, vincendo con una giornata di anticipo. In barca con Di Mauro: Mimì dell’Aria, Vincenzo Marino, Bruno Berretta, Riccardo d’Agata, Piero Rizzo, Giovanni dell’Aria e Massimo Savoca autori sempre di prestazioni vincenti. Secondo e terzo posto alternati tra loro nelle due prove per Natale Lia su “Zenhea Takesha” e Giacomo dell’Aria su “Wolverine” che seguono Alessandro Consiglio secondo in classifica generale su “South Kensington” timonata da Stefano Pipitone. La milazzese “Paluck III” di Franco Badessa e la messinese "Mizar” di Antonino Pollicino, si sono alternate all’8° e 9° posto in classifica. Molto agguerrita la classe “Gran crociera”, con una seconda prova più tecnica e combattuta da tutti gli equipaggi e bagarre in partenza tanto da obbligare la giuria a farla ripetere. La classifica è molto corta proprio per il recupero di “Marinda” di Consoli, che con il 1° ed il 2° posto nelle due prove si porta a soli 3 punti da “Kika”, Elan 333 di Francesco Fulci, del nuovo circolo della Vela milazzo, che non va oltre il 3° posto in entrambe le regate. Al 3° posto in classifica generale ancora “Stand by me” di Antonio Pipitone, autore di una rottura che l’ha costretto al ritiro. Ottime le regate di “Magie” di Vincenzo De Filippo, con un 2° ed un 1° posto che la portano in alto in classifica generale, ad un solo punto dal podio. La messinese “Sif”, il Sun fast 32 dell’Avvocato Fiannacca, si posiziona al 5° posto nelle due prove.

Michele Bianca vince in classe Diporto e mette fine con una giornata di anticipo al campionato portando la sua Alkaid all’arrivo a poca distanza di Natagae III, che al comando di Giuseppe Pulvirenti non riesce a superare i suoi diretti rivali.