Bluferries, Filt Cgil proclama lo sciopero dei lavoratori

A seguito della rottura delle trattative con Bluferries, la Filt Cgil proclama una giornata di sciopero dei lavoratori per domani, venerdì 14 novembre, dalle ore 00.01 alle ore 24.

La Filt-Cgil contesta all’azienda inadempienze su organizzazione del lavoro, turni, orario di lavoro e rivendica l’applicazione dell’Accordo sindacale dello Stretto del 25 Gennaio 2005, sottoscritto da Confitarma, associazione datoriale di Confindustria cui aderisce anche Bluferries.

“Tutto questo – scrive il segretario regionale Franco Spanò – perché l’Azienda si rifiuta di trattare su questi aspetti e prosegue nella politica di compressione del costo del lavoro sino alla negazione di sacrosanti diritti contrattuali dei lavoratori. Non possiamo continuare ad accettare una organizzazione del lavoro particolarmente vessatoria che, non riconoscendo la tipicità del servizio e la necessità di attenzione ed impegno costante da parte degli operatori al fine di mantenere su standard massimi la sicurezza della navigazione, impone turnazioni massacranti, l’impiego in mansioni improprie e li penalizza economicamente fino al 30% in meno degli altri operatori nello Stretto”.

Secondo il sindacato, la politica aziendale prevede che “il margine operativo venga conseguito ed ulteriormente incrementato attraverso la riduzione delle retribuzioni, l’aumento dell’orario di servizio, negando i riposi, e rifiutando la stabilizzazione del personale precario. Con l’azione di lotta – conclude Spanò – rivendichiamo – pertanto la revisione della turnazione nel rispetto dell’orario giornaliero, settimanale e mensile di lavoro e dei previsti riposi settimanali, il riconoscimento dell’indennità di navigazione come parte integrante dello stipendio contrattuale come previsto dalla tabella A dell’accordo suddetto stipulato con Confitarma, la regolarizzazione del turno particolare e la conseguente stabilizzazione dei lavoratori precari”.