Corsetta tra erbacce e rifiuti. La Barrile invita Accorinti “sul campo”

Estremo degrado ed incuria, tanto in centro città quanto nelle periferie, scarsa manutenzione dell’arredo urbano e spazzamento carente. E’ quanto denuncia la presidente del Consiglio comunale, Emilia Barrile, in una nota indirizzata al sindaco Renato Accorinti. “La risoluzione di queste problematiche – scrive – è stata posta come punto di forza del suo programma politico ma, come ampiamente evidenziato quasi quotidianamente nei reportage degli organi di stampa e soprattutto come vissuto quotidianamente dai nostri concittadini, non si riscontrano cambiamenti. Ho più volte chiesto chiarimenti al liquidatore di Messinambiente, ma le rassicurazioni ricevute sull'efficienza dei servizi espletati non corrispondono assolutamente allo stato dei fatti che si constatano in città”.

Sia la Barrile sia Accorinti sono due sportivi. “Faccio attività sportive all’aperto – afferma la presidente del Consiglio – e ogni giorno, lungo il percorso, è facile notare degrado, l’incuria del verde pubblico, il continuo accumulo di rifiuti urbani e la loro mancata raccolta. Un esempio, tra i tanti, sul marciapiede di viale della Libertà adiacente alla Fiera, dove già da 20 giorni manca lo spazzamento ed è pieno di rami, sterpaglie e rifiuti che costringono i pedoni a spostarsi sulla carreggiata stradale. Viene da pensare che il servizio della raccolta differenziata sia privilegiato rispetto a quello di spazzamento delle vie cittadine”.

Da qui l’invito al sindaco ad una “corsetta” comune: “quale cultore e amante dello sport potrà vivere in prima persona le difficoltà sopportate dai cittadini messinesi”.

Ed a proposito di degrado un’altra segnalazione arriva dal consigliere comunale Benedetto Vaccarino e dal collega della III circoscrizione, Mario Barresi. “Davanti alla ex scuola Nicholas Green a Valle degli Angeli – scrivono – puntualmente si formano discariche ed e'anche luogo adatto per lo smontaggio di auto. Tutte le delibere e le proposte presentate dal quartiere per il recupero della scuola e l’installazione della videosorveglianza sono cadute nel vuoto”. In mattinata, però, tutto è stato ripulito.