Appello «accorato» al centrosinistra: servono discontinuità e svecchiamento

Facciamo un pubblico appello al tavolo di coalizione del centrosinistra che si riunirà in queste ore per decidere sulle candidature a sindaco della città di Messina (vedi qui).

Auspichiamo che la coalizione sappia fare una scelta di discontinuità politica e di profondo ringiovanimento della propria proposta dirigente. Alla grande domanda di novità e di cambiamento delle pratiche della politica che emerge dai risultati elettorali di novembre e ancora di più di marzo, il PD e il centrosinistra devono saper far fronte tempestivamente, individuando una candidatura che sia tangibile esemplificazione della disponibilità al cambiamento che serve per ricostruire un rapporto gravemente compromesso con il proprio mondo e con l’elettorato.

Crediamo che servano coraggio e visione, in questi momenti: il coraggio di saper ascoltare la richiesta potente di discontinuità che viene dagli elettori e la visione di saperlo fare facendo ricorso alle tante risorse che questa coalizione possiede al suo interno, puntando sulla loro crescita e sulla loro maturazione come forza dirigente del futuro. E’ il tempo, questo, di mettere alla prova una leva dirigente che negli anni si è saputa contraddistinguere con coraggio e valore nelle istituzioni, nelle associazioni e negli organismi rappresentativi.

Scelte che rispondano a meri tatticismi ed equilibri interni, che accontentino tiepidamente come mali minori, porterebbero forse a mantenere uno statu quo che rassicura qualcuno, ma ci porterebbero a perdere ulteriormente credibilità agli occhi di un elettorato che chiede a gran voce di cambiare pratiche, prassi e uomini.

Facciamo un appello accorato: si deve avere il coraggio di guardare a queste elezioni come banco di prova per la futura classe dirigente del centrosinistra e della città. Intere generazioni guardano alla politica e le chiedono coerenza; non si può proporre il cambiamento se – nei momenti decisivi delle scelte – non si è conseguenti e si inseguono posizioni di comodo o di equilibrio tattico senza alcuna visione.

Alessandro Russo

(Vice Segretario Provinciale PD)