Il centro sinistra cerca di trovare l’unità sul nome di Giovanni Lazzari

Il centro sinistra è sempre più nel caos. Mentre il piano B, cioè le primarie sembrano essere l’unica strada ormai percorribile nonostante i ritardi, continuano a spuntare nomi di candidati sui quali cercare l’unità.

Gli ultimi due nomi in ordine di apparizione sono Giovanni Lazzari, ex presidente dell’Ordine degli architetti e Vincenzo Ciraolo, presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati.

Insomma il Pd punta agli “ordini professionali” per mettere d’accordo le varie anime in vista di una competizione che appare sempre più complessa.

Sembrerebbe che sul nome di Lazzari si stia raggiungendo un sì quasi unanime, compresa quindi la componente accademica. L'unità sul nome di Lazzari potrebbe evitare ulteriori strappi per le primarie ed è su questo che si sta lavorando. L'ex presidente dell'Ordine si dice lusingato, ribadisce di non aver mai fatto parte di un partito e non si sbilancia, in attesa di decisioni ufficiali che verranno sicuramente dopo Pasqua.

Lazzari nelle scorse settimane era dato tra i papabili per il M5S, sostenuto da quella parte del movimento che non vede di buon occhio Gaetano Sciacca per via degli incarichi ottenuti in passato dalle diverse maggioranze politiche. Lo stesso architetto Lazzari ha smentito qualsiasi ipotesi di “rivalità” con Sciacca e di non essere mai stato assolutamente "in corsa". Ma adesso, qualora dovesse essere il candidato sindaco del centro-sinistra sarà scontro frontale.

Anche il nome di Ciraolo è circolato nelle ultime settimane, come candidato dell’area del centro-destra o anche come “cerniera” di un’ampia coalizione che vedesse insieme destra e sinistra. Al momento l'ipotesi prevalente è comunque la prima per il centro-sinistra che ha tempo fino al 5 aprile per sciogliere i nodi. In caso contrario saranno primarie il 15 aprile.

Esclusi i giorni di domenica di Pasqua e lunedì Pasquetta resteranno quindi appena 3 giorni per trovare quella compattezza che non si è raggiunta in un mese….

Rosaria Brancato