Una città a misura di sportivo: la chiave del programma del Movimento Sportivi Milazzesi

Città in fermento per le amministrative di maggio: si inizia a parlare di schieramenti e voti. Non tutti però intendono decidere a tutti i costi da quale parte stare, come il Movimento Sportivi Milazzesi che, con una propria nota, ha deciso di ribadire la propria posizione neutrale rispetto agli schieramenti che si contenderanno il governo cittadino.
Per il MSM si tratta di una precisazione doverosa, anche per allontanare possibili “ammiccamenti elettorali” nei confronti di un’associazione costituita da appassionati dello sport, che intendono la politica come un’interlocutrice privilegiata, attraverso cui diffondere la cultura sportiva e la pratica delle varie discipline in città.
“Abbiamo cercato un dialogo costruttivo con l’attuale amministrazione e faremo altrettanto nel caso di un avvicendamento alla guida della città – afferma Gianluca Venuti, presidente del MSM -, per questo vogliamo rimanere estranei alla contesa elettorale, non avendo aspirazioni partitiche di alcun tipo; del resto l’apartiticità del Movimento Sportivi Milazzesi è stato uno dei principi base che hanno portato alla sua costituzione”.
Alla futura amministrazione, il Movimento Sportivi Milazzesi chiede solo la realizzazione di alcuni punti programmatici ritenuti di primaria importanza, per rendere Milazzo una città a misura di sportivo. Il MSM punta quindi a favorire la pratica sportiva di base reintroducendo i contributi per le famiglie disagiate e a basso reddito e favorire la pratica sportiva per i diversamente abili e per il recupero dalle marginalità. Un punto importante è sicuramente l’inserimento del defibrillatore negli impianti sportivi comunali, oltre all’attivazione di corsi di formazione gratuiti per l’utilizzo dello stesso.
Si pensa poi alle aree verdi da adibirsi a parco sportivo, liberamente fruibili, video sorvegliate, ed inquadrate in un programma di manutenzione ordinaria e a un piano di riqualificazione delle aree gioco per bambini, un importante fattore di crescita sociale.
Il Movimento sportivi milazzesi punta poi al recupero delle strutture sportive comunali, introducendo un regolamento per le società sportive cittadine che ne individui la presa in gestione per un numero di anni da concordarsi, e in quest’ottica riqualificare il Paladiana in “ Milazzo Città dello Sport “.
Altro punto importante è la scelta di un’area da destinare alla costruzione di una pista d’atletica, semplificare l’acquisizione delle autorizzazioni necessarie per la realizzazione di eventi sportivi all’aperto, e l’istituzione, con rinnovo biennale, della Consulta Pluridisciplinare dello Sport, quale organo rappresentativo di tutte le discipline sportive.
“Un programma-termina Venuti- di ampio respiro che il MSM si augura possa ricevere il sostegno delle istituzioni locali affinché lo sport sia inteso quale momento di svago e benessere psicofisico, ma soprattutto quale risorsa economica e strumento naturale nella lotta alla devianza giovanile e dal recupero della marginalità”.