Elezioni Milazzo, Marano pronto a ritirare la sua candidatura

La candidatura tanto sbandierata rischia di rimanere solo un miraggio per Giuseppe Marano.

Durante il comizio che ha tenuto ieri sera insieme a Silvana Giglione, Marano si è detto pronto a tornare sui suoi passi senza il supporto di una lista per il consiglio comunale.

Ieri sera afferma Marano- insieme all'amica Silvana Giglione abbiamo fatto un comizio e abbiamo lanciato un messaggio molto chiaro: se volete che noi continuiamo questa esperienza, che continuiamo a lottare e difendere la salute dei bambini e di tutti i cittadini, se volete che noi continuiamo a presentare la mia candidatura a sindaco di Milazzo, a presentare il nostro programma di svolta, abbiamo bisogno del supporto di una lista per il consiglio comunale da presentare entro la fine di aprile”.

Ci stiamo lavorando da soli– termina Marano- aiutati da nessuno, con molte difficoltà e abbiamo bisogno di altri candidati. Aiutando noi aiuterete voi stessi”.

Marano aveva annunciato la sua candidatura già a novembre scorso con la lista civica "Milazzo Green La Rinascita" e non con i Verdi; si era già iniziato a parlare di programmi, i cui punti chiave erano il fermo della raffinazione del petrolio, il riesame integrale delle AIA della Raffineria, la riconversione industriale, lo stop all'inquinamento da emissioni convogliate e fuggitive di gas e idrocarburi, risanamento, bonifiche.

A febbraio Marano aveva ricevuto l’appoggio di “Progetto Sicilia”, di cui era diventato ufficialmente il candidato sindaco: si parlava già del sistema monetario complementare, il grano, e di una sperimentazione a Milazzo.

Questo matrimonio non è però durato a lungo: per via di un mancato tesseramento, “Progetto Sicilia” aveva abbandonato Marano, che aveva annunciato di continuare a concorrere per la carica di Sindaco sostenuto dalla Federazione dei Verdi.

Tra tutti questi matrimoni e divorzi, riuscirà Marano a presentare entro fine aprile una lista e concorrere quindi alla carica di Primo Cittadino?