Nella polemica Bramanti-De Luca si inserisce la Barrile: Scenario inquietante

Sottoscrivere un patto che si fonda sull’accordo di tacere quelle che l’On. De Luca bolla come “strane assunzioni” effettuate al Neurolesi e rispetto alle quali sostiene d’aver ricevuto documenti? Mi sembra assurda la proposta stessa di condividerlo”. La presidente del Consiglio comunale Emilia Barrile, candidata sindaco e al Consiglio comunale con la lista Leali-Progetto per Messina, entra a gamba tesa nella polemica delle ultime ore tra Bramanti e De Luca prende una posizione netta e inequivocabile dopo le dichiarazioni rilasciate alla stampa dal deputato regionale, che tra l’altro ha invitato anche gli altri candidati a sottoscrivere il patto di non belligeranza .

"Lo scenario tratteggiato dall'On. De Luca risulta alquanto fosco e inquietante. Io non potrei mai aderire ad un accordo che si fonda su un presupposto che, se confermato, sembrerebbe travalicare i confini della legalità. Se l'On. De Luca è a conoscenza di questo tipo di dinamiche, altre sono le sedi deputate ad analizzarle, non certo la competizione elettorale. Quanto ai toni della campagna elettorale, personalmente non li abbiamo alzati finora e non intendiamo iniziare adesso perché alla gente interessano contenuti e programmi. Ecco perché l'unico patto che posso sottoscrivere è quello con i messinesi, finalizzato al rilancio della nostra città. Sappiamo di poterci riuscire e stiamo lavorando per questo", conclude Emilia Barrile