La sfida nelle sei Circoscrizioni: 98 liste e circa 900 candidati in corsa

Da ieri alle 12 la campagna elettorale è entrata nella fase cruciale che porterà alle elezioni del 10 giugno. Adesso nomi, candidati, liste e schieramenti sono ufficiali. E sul binario parallelo alla sfida per la poltrona da sindaco e per i 32 scranni del consiglio comunale c’è anche un’altra battaglia che si gioca sul territorio: la corsa alle sei circoscrizioni. Un vero e proprio esercito di candidati si contenderanno presidenze e consiglio nei sei quartieri, da nord a sud la lotta sarà aspra e vede in campo nomi nuovi, tanti giovani, ma anche candidati in cerca della riconferma. In totale sono ben 98 le liste schierate da candidati e coalizioni per le presidenze e i consigli delle circoscrizioni. I 5Stelle, CMdB e Leali di Emilia Barrile corrono con una lista per tutti i candidati alle presidenze, la partita sui numeri è tra centrodestra che mette in campo circa 8-9 liste a quartiere e il centrosinistra che ne ha presentate 5-6 per ogni candidato presidente. Circa 900 in totale i candidati. Non giocheranno la partita nei quartieri i candidati a sindaco Pippo Trischitta e Cateno De Luca che, per motivazioni diverse, hanno deciso di non scendere in campo per le circoscrizioni. Per tutti gli altri la sfida è aperta.

I CIRCOSCRIZIONE

Al primo quartiere lascia il testimone il presidente uscente Enzo Messina che ha deciso di non candidarsi. In lizza per la presidenza il centrodestra ha deciso di puntare su Giuseppe Gulletta, mentre il centrosinistra mette in campo Giovanni Scopelliti, espressione del gruppo Sicilia Futura di Beppe Picciolo. I 5Stelle schierano Salvatore Caruso, Cambiamo Messina dal Basso punta su Nicola Venuto, mentre Leali di Emilia Barrile candida la giovane Angela Arigò. 15 in totale le liste per il primo quartiere.

II CIRCOSCRIZIONE

Al secondo quartiere tenta il bis il presidente uscente Nuccio Zullo, candidato della coalizione di centrosinistra. Contro di lui il centrodestra schiera Davide Siracusano, uomo di area genovesiana, i 5Stelle ci provano con una lista a sostegno di Domenico Disabato, Cambiamo Messina dal Basso punta su una lista con Carmelo Giusi, mentre Leali sceglie Carmelo Triglia, sempre con una lista a sostegno. In totale 16 le liste presentate.

III CIRCOSCRIZIONE

Anche al terzo quartiere ci riprova il presidente uscente Natale Cucè, eletto nel 2013 con il centrosinistra e questa volta in campo con lo schieramento di centrodestra, anche lui espressione di Genovese. Anche il centrosinistra punta su un uscente, il consigliere Alessandro Cacciotto. I 5Stelle propongono Nicola Catalano, Cambiamo Messina dal Basso punta su Tonino Cafeo, Leali candida Diego Vadalà. 18 le liste totali.

IV CIRCOSCRIZIONE

Il quarto quartiere è quello che ha creato più scompiglio nel centrodestra. Fino alla fine le diverse anime della coalizione hanno provato a reclamare questa presidenza, sembrava insanabile la frattura con Maria Fernanda Gervasi, che ad un certo punto stava per tentare la corsa solitaria e alla fine ha invece presentato una lista a supporto del candidato della coalizione: si tratta di Alberto De Luca, espressione della lista Diventerà Bellissima. Dopo due mandati ha deciso di non ripresentarsi l’uscente Francesco Palano Quero che passa il testimone a Dino Smedile, candidato del centrosinistra. Un consigliere uscente anche per i 5Stelle che hanno scelto Renato Coletta. CMdB corre con Antonella Melis, mentre Leali, dopo un’iniziale proposta sull’ex consigliere comunale Peppe Chiarella, punta su Domenico Doddis. 17 le liste in campo.

V CIRCOSCRIZIONE

Anche nel quinto quartiere il presidente uscente Santino Morabito ha deciso di non riproporsi. La partita sarà tra Ivan Cutè, candidato del centrodestra in quota Forza Italia del gruppo di Nino Germanà, il consigliere uscente Franco Laimo per il centrosinistra, il 5Stelle Giacinto Santoro. CMdB schiera una lista a sostegno di Ciccio Mucciardi, che si presenta con una lista civica, lo stesso ha scelto Leali che ha apparentato una sua lista al nome di Enzo La Monica, anche lui candidato con una sua lista. La quinta circoscrizione è quella con il numero più alto di liste in campo: in totale sono ben 19.

VI CIRCOSCRIZIONE

Nel territorio dell’estrema zona nord della città la sfida è tra Maurizio Mangraviti, anche lui genovesiano, per la coalizione di centrodestra, mentre il centrosinistra ha scelto il battagliero Mario Biancuzzo, espressione del gruppo D’Alia, che però dovrà fare a meno della lista Pd che in questa unica circoscrizione non ha presentato una sua rosa di candidati al consiglio circoscrizionale. Per i 5Stelle c’è in campo Francesca Mancuso, mentre CMdB ha scelto Giovanni Pirrotta. In totale 13 le liste in corsa.

Francesca Stornante