“Salvini per certi aspetti mi somiglia, è spontaneo, ho visto che è stato davvero affettuoso sia con me, che non mi conosceva che con i coordinatori provinciali di Messina Luciana Verdiglione e il dottore Fazio, che mi hanno accompagnato a Catania”
Così il candidato sindaco Pippo Trischitta nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Zanca successiva all’incontro avuto con il leader del centro destra nonché tra i papabili alla Presidenza del consiglio.
In mattinata erano trapelate indiscrezioni che volevano Trischitta come il possibile candidato della Lega alla sindacatura ma nel corso dell’incontro con i giornalisti lo stesso ex consigliere ha smorzato i toni, chiarendo che si è trattato solo di un primo incontro.
“Dobbiamo valutare tante cose nei prossimi giorni. Certo Salvini mi è piaciuto, ha a cuore la Sicilia e potrebbe davvero cambiare Messina. Io però devo confrontarmi con il mio gruppo, con i candidati di Messina Splendida. Lo farò già domani”.
In particolare Trischitta è rimasto colpito dalla posizione di Salvini sull’Autorità Portuale e dalla sua determinazione nel voler portare avanti una serie di progetti in Sicilia.
“Durante l’incontro l’ha chiamato la Casellati. Questo mi ha colpito, perché lui potrebbe essere il futuro premier e in queste ore qualsiasi altro al suo posto sarebbe rimasto a Roma, invece lui è venuto in Sicilia per parlare con gli esponenti siciliani della Lega”.
Nei prossimi giorni Trischitta incontrerà ancora la Verdiglione e Fazio e probabilmente anche il senatore Stefano Candiani, il commissario regionale che ieri Salvini ha nominato (dopo i fatti che hanno coinvolto gli esponenti leghisti in Sicilia).
Al momento non è lui il candidato sindaco della Lega a Messina ma potrebbe essere in corso di avvicinamento al partito.
R.Br.