Nuova via don Blasco, ecco il piano degli espropri. IN ALLEGATO

Il Tar ha respinto la richiesta di sospensiva avanzata dalla seconda classificata, che ora potrebbe rivolgersi al Cga. Quando si tratta di sospensive, comunque, le sentenze arrivano nell’arco di qualche settimana. E’ l’ultima attesa prima della firma del contratto per la nuova via don Blasco, un’opera viaria attesa da vent’anni fondamentale per la zona centro sud della città.
Nel frattempo, il Comune ha pubblicato il piano degli espropri. I proprietari espropriandi inseriti nel piano particellare di esproprio potranno prendere visione degli atti espropriativi che li riguardano, nonché acquisire informazioni e chiarimenti dai funzionari preposti il prossimo 27 ottobre dalle ore 9.30 presso la sala “Ovale” di Palazzo Zanca. I proprietari potranno, nella stessa sede, produrre la documentazione attestante la proprietà dell’area da espropriare (contratti di compravendita, successioni, donazioni, etc.) e ogni utile documento e informazione ai fini del perfezionamento della procedura di esproprio e del relativo pagamento.
Si tratta di una serie di proprietari di abitazioni private che dovranno essere abbattute per far posto alla nuova strada. Ma le aree di dimensioni maggiori sono quelle di proprietà delle Ferrovie e di alcune ditte che andranno delocalizzate: Ferro Beton srl, Cem srl, Cime srl, Rifotras e Gife srl.