Tavares: “Le buone prestazioni non bastano, dobbiamo essere più cattivi sotto porta”

Un punto nelle ultime tre partite, dopo aver ottenuto la salvezza virtuale con largo anticipo. Il Messina ha perso anche il settimo posto, occupato ora dall’Andria, e deve invertire la rotta per concludere il torneo in modo dignitoso. “Le buone prestazioni non ci lasciano soddisfatti – dice l’attaccante Diogo Tavares -, bisogna fare un esame di coscienza per capire come mai manchino dei punti all’appello. Ritengo che dobbiamo essere più cattivi in attacco e segnare di più, alcune volte avremmo potuto chiudere le partite o passare in vantaggio. Contro la Juve Stabia l’approccio è stato poco positivo e abbiamo sofferto. I nostri avversari hanno colpito tre pali, ma anche noi abbiamo avuto diverse occasioni. Gustavo ha preso un palo e ha fatto commettere a un loro difensore un rigore, che non è stato fischiato però. Nel secondo tempo hanno avuto altre occasioni, ma noi comunque abbiamo risposto. In ogni caso è inutile cercare alibi, noi dobbiamo essere più cinici e dobbiamo chiudere prima le partite”.

Prossimo appuntamento domenica allo stadio San Filippo contro il Lecce, secondo in classifica a quattro punti dalla capolista Benevento, e reduce dal mezzo passo falso interno contro l’Akragas: “Noi dobbiamo pensare a dare il massimo – prosegue il portoghese – solo così possiamo arrivare a fare risultato. Catania e Castellammare si sapeva che fossero campi difficili e con squadre ricche di motivazioni, ma dobbiamo fare bene e chiudere il campionato nel migliore dei modi per i tifosi e la società”.

Tavares sarà a Messina anche l’anno prossimo? “Io ho detto diverse volte che sto bene a Messina – risponde -, sento l’affetto delle persone e questo mi carica e responsabilizza. La società deve fare i suoi conti e progettare al meglio il futuro del Messina che è la cosa più importante. Io sono pronto e disponibile a rinnovare: ne stiamo già parlando, ma ovviamente la società attende di delineare precisamente il futuro. L’intesa resta e stiamo lavorando assieme”.