Riprende la raccolta rifiuti ma per gli stipendi bisognerà attendere un’altra settimana

Problema gasolio risolto almeno per tutto il mese di novembre, discarica di Mazzarrà riaperta, lavoratori in attesa dei trasferimenti statali per il pagamento degli stipendi. Sembra leggermente migliorare la situazione di Messinambiente, anche se le soluzioni sono sempre momentanee e i problemi restano dietro l’angolo.

Già ieri è ripreso il servizio di raccolta dei rifiuti, anche se la discarica era aperta solo di mattina, ma ovviamente la situazione nelle strade è ancora insostenibile: “Siamo partiti dai cimiteri – afferma il commissario di Messinambiente, Armando Di Maria – per cercare di dare un po’ di dignità e decoro a quei luoghi che fino al termine della settimana saranno particolarmente affollati. Mi dispiace per la cattiva figura che si fa con i cittadini, ma le nostre colpe sono limitate, ora stiamo cercando di rimediare”.

Intanto le strade sono ancora piene di rifiuti: “Da oggi dovremmo recuperare e tornare alla normalità lavorativa, anche se restiamo in piena emergenza. Speriamo che non ci siano altri problemi perché ogni qualvolta se ne risolve uno, se ne ripresenta un altro. L’emergenza grossa può rientrare nell’arco di tre-cinque giorni, ma per tornare alla normalità assoluta ne serviranno almeno dieci”.

In questo momento, quindi, il problema più grande riguarda le due mensilità arretrate per i dipendenti. In mattinata, Di Maria ha avuto un incontro al Comune con l'esperto alle società partecipate del Comune, Nino Dalmazio: “Ho rappresentato l'attuale situazione della società e come spero di risolverla. E' necessario migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti potenziando il numero dei mezzi che vanno in discarica, ma servono soldi per ripararli, molti hanno rotta la pala meccanica per caricare i rifiuti. Per l'arrivo dei trasferimenti statali per pagare gli stipendi arretrati ai lavoratori, mi ha riferito Dalmazio, bisognerà aspettare ancora la prossima settimana”.

Marco Ipsale

Foto Dino Sturiale