Tra 4 mesi scadrà l’appalto per la gestione degli asili nido comunali. Necessario garantire continuità

Il primo problema è stato risolto. Dal prossimo anno le iscrizioni per gli asili nido comunali dovranno essere effettuate in primavera in modo tale da far iniziare l’anno nel mese di settembre. Ora il presidente del comitato di gestione dell’asilo di Camaro, Libero Gioveni, sottopone un’altra questione: il prossimo 31 gennaio scadranno i 21 mesi previsti nell’attuale appalto da 2 milioni e 230mila euro per la gestione dei 3 asili nido comunali presenti in città (Camaro, San Licandro e Fondo Basile).

Alla scadenza mancano ancora quattro mesi, ma è giusto che il discorso sia affrontato per tempo e per questo motivo Gioveni ha inviato una lettera al commissario del Comune, Luigi Croce e al dirigente del dipartimento servizi sociali, Carmelo Giardina, affinché si faccia chiarezza sui reali intendimenti che ha Palazzo Zanca nella futura gestione del servizio: “Sarebbe auspicabile – scrive Gioveni – che Croce e Giardina programmassero tempi e modalità del nuovo bando di gestione dei 3 asili, soprattutto in considerazione della nota incertezza economica che grava come un macigno sul futuro di Palazzo Zanca”.

Gioveni, pur riconoscendo che la continuità del prezioso servizio del Nido potrà e dovrà essere garantito con speciali proroghe e che l’eventuale nuovo bando conterrà presumibilmente anche delle opportune “clausole di salvaguardia” al fine di garantire gli attuali livelli occupazionali, continua a mostrare preoccupazione per l’assoluta incertezza che regna nel delicato settore degli asili nido ed è per questo che nella sua nota inviata al commissario e al dirigente chiede loro di esprimersi al più presto attraverso l’adozione dei necessari atti amministrativi a garanzia della continuità del servizio. (Ma. Ip.)