22 giorni e oltre 1.000 euro per una tumulazione. La lettera di una cittadina indignata

Storia di (ormai) ordinaria amministrazione nella Messina che è partita (o che doveva ripartire) dal basso. Voglio rappresentare con questa mia, la storia vissuta ultimamente e personalmente in occasione della scomparsa di mia madre che è venuta a mancare il 10 aprile scorso.

Incarico un’Agenzia Funebre per tutte le incombenze occorrenti sia pratiche operative quanto amministrative. In verità si sono mostrati molto professionali, competenti e delicati nello svolgere il loro prezioso lavoro.

Ma la mia sorpresa si è manifestata quando non mi hanno potuto fornire una data certa su quando sarebbe stata effettuata la tumulazione. Mi hanno spiegato che, da quando è subentrata l’attuale Giunta, i tempi ed il calendario delle sepolture sono regolate da un centro elettronico che regola la cronologia di tutti i diciassette cimiteri della nostra città e che stabilisce il giorno in cui viene effettuata l’operazione.

Mi hanno consegnato un bollettino postale di euro 515,00 e mi hanno spiegato che, da quando si effettuava il pagamento, sarebbero trascorsi circa 10 giorni; prima di questo automatismo elettronico il tempo non superava i tre giorni. Alla faccia dei miglioramenti che avrebbero dovuto apportare con un automatismo elettronico. Mi sarei aspettata che da tre giorni si sarebbe passati a uno, massimo due giorni. Tra le altre cose, mi spiegava sempre l’agenzia, che prima di questo provvedimento comunale il balzello di 515,00 euro non esisteva.

In verità, il bollettino e’ stato pagato il 14 aprile e la tumulazione e’ avvenuta il 6 maggio; ci sono voluti ben 22 giorni perché il cervellone individuasse il giorno e perché il corpo di mia madre trovasse pace e ciò, si badi bene, con una tomba già esistente acquistata da oltre 15 anni da mio padre.

Ma il discorso non è finito qui. L’intervento del marmista, solo per aggiungere le lettere e la fotografia, ha apportato un ulteriore costo di circa 800 euro, 600 dei quali, mi spiegava, per tasse e balzelli, ed i tempi per fatti burocratici, autorizzazioni varie da richiedere al Comune, si allungano di ulteriori 30 giorni per la sistemazione definitiva.

Chissà se l’ Assessore competente avrà il tempo o la possibilità di leggere questa mia e di trovare dei correttivi perché, almeno in questo, si possa tornare a prima, prima che Messina partisse dal basso.