Sicilia Futura: Tutti scendono dal carro del Pd sconfitto, noi siamo alleati

Il Pd si lecca le ferite e la due giorni di Renzi in Sicilia avrà due facce: quella ufficiale, con le tappe nelle 9 province, e quella ufficiosa degli incontri per cercare di far fronte a tutte le divisioni, i veleni, le gelosie, le rese dei conti.

In questo clima di “fratelli-coltelli” Sicilia Futura smorza i toni ed invita anche gli incerti a non lasciare il carro degli sconfitti, sport che sta iniziando ad andare di moda.

" Assistiamo inermi ad uno spettacolo indecoroso di transfughi che abbandonano il Partito Democratico e con nonchalance il centrosinistra- si legge in una nota del coordinamento provinciale- Sono alla ricerca di un posto al sole, alla corte di Berlusconi, Salvini, Meloni e Musumeci e lo fanno con la stessa rapidità con cui si sono precipitati sul carro di Renzi, quando poco più di due anni aveva totalizzato il 40% alle europee. Una migrazione figlia di una politica "liquida", dove prevalgono i personalismi, senza valori, senza progetti, senza speranza”.

Il gruppo che fa riferimento a Cardinale e Picciolo va in controtendenza e ribadisce l’alleanza di ferro con il Pd targato Renzi. Nei giorni scorsi c’è stato un incontro a Roma con Lotti ed è stato tracciato il percorso che porterà alle Politiche di marzo.

Siamo orgogliosi di essere il gruppo più solido con cui il Partito democratico fa politica in terra di Sicilia. C'eravamo ai tempi del 40% e ci siamo oggi, così come sempre in questi anni. Siamo convinti che in questo momento storico, in cui i populismi hanno la meglio e si rivangano con nostalgia i tempi bui della nostra storia, ci sia bisogno di tutto l'impegno e di tutta la serietà possibile affinché il centro e la sinistra moderata rimangano uniti. Sicilia Futura è stata ribattezzata più volte una costola del PD, oggi forte del contributo elettorale offerto alla nostra coalizione nelle ultime elezioni regionali, noi diciamo che Sicilia Futura è insieme al PD con ancora più determinazione e convinzione”.

Il patto di ferro quindi è la base sulla quale si costruiranno i prossimi passi. L’avviso ai naviganti è a quanti, correnti anti-renziane nel Pd, temevano ingressi ingombranti e pesanti nel partito in termini di voto. L’asse Pd-Sicilia Futura regge e continuerà fino all’appuntamento elettorale.