Micari: “Vergogna la parentopoli del M5S e gli impresentabili di Musumeci”

L’ha chiamata la “sfida gentile”, ma con il passare dei giorni, di fronte ad una campagna elettorale di continui scontri sopra le righe, ha chiarito: “siamo gentili ma non fessi” e ha iniziato a usare il fioretto. E mentre a destra ci sono gli impresentabili e nel M5S i parenti di, Fabrizio Micari evidenzia come il centro-sinistra punti sui “competenti”, categoria forse meno visibile ma che offre maggiori garanzie di serietà e concretezza.

Da un lato c’è Musumeci che si circonda di impresentabili piazzati nelle sue liste, ma la parentopoli Cinquestelle è altrettanto vergognosa– commenta il candidato alla Presidenza del centro-sinistra Fabrizio Micari– la Sicilia ha bisogno di persone pulite e di gente che merita, non possiamo consegnare questa terra a chi pensa di occupare le istituzioni con sorelle, figli, fratelli e fidanzate. Giancarlo Cancelleri che ha perso la voce a furia di urlare la parola ‘impresentabili’ farebbe meglio a guardare cosa succede in casa sua e spiegare quali ‘meriti’ hanno portato la sorella Azzurra ad essere eletta alla Camera”.

Micari ricorda come l’elenco della parentopoli a 5stelle sia anche più lungo (per la verità non riguarda solo la Sicilia ma l’intero Paese) e come risultano compagni di parlamentari assunti al parlamento come portaborse, “c’è il fratello di un parlamentare regionale che è stato candidato tre volte negli ultimi cinque anni, ci sono marito e moglie che si alternano nelle candidature, e poi ancora figli e familiari che vengono candidati, eletti o assunti. Essere parente di un parlamentare non è un reato, ma utilizzare la politica per piazzare e assumere i propri parenti nelle istituzioni quando si urla ‘onestà’ e ‘trasparenza’, beh, questo si che è vergognoso. Io che da 30 anni ho formato giovani cervelli, ragazze e ragazzi bravi, costretti a partire per cercare lavoro dico che il merito sarà la mia stella polare e mi circonderò solo di siciliani che conoscono qualcosa, e non qualcuno. Questa è la sfida gentile che serve alla Sicilia”.

Sempre rivolto ai grillini e ribadendo che l’approssimazione potrà solo causare danni alla Sicilia, Micari ha sottolineato come per l’assessorato alle infrastrutture, in un’isola di strade dissestate, autostrade da rifare, ferrovie ferme al paleolitico, “Cancelleri ha designato un barista. Per carità, nulla da dire al riguardo, ma il fatto che non tengano conto delle competenze sta portando disastri in tutti i Comuni da loro amministrati, da Roma a Bagheria e a Gela”.

Ma Micari ne ha anche per Musumeci, dopo che nel giro di 48 ore si è assistito alla condanna per concorso in abuso d’ufficio di un candidato con il centro-destra, il milazzese Carmelo Pino (lista Fratelli d’Italia) e l’arresto per truffa del sindaco di Priolo, Antonello Rizza, candidato con Forza Italia.

Musumeci ha dichiarato che Rizza aveva chiesto di candidarsi in Diventerà Bellissima e lui ha detto no più volte. Così è finito in Forza Italia. Ma tu sei il leader del centro-destra oppure sei solo il capo di un movimento? Chi comanda nel centro-destra? Musumeci ha gli impresentabili ed ogni giorno ne cade uno, i 5stelle hanno gli improvvisati. Noi abbiamo i competenti, quelli che conoscono bene i problemi e sanno come risolvere, quelli che non si sottraggono ai confronti”.

Rosaria Brancato