Roberto La Rosa:”La burocrazia nemica dei cittadini, noi abbiamo la ricetta”

"Oggi per avviare un'attività si prevedono tempi di realizzazione, non di mesi ma di anni. La liste d'attesa negli ospedali sono indecenti, la burocrazia regionale oggi è nemica dei Siciliani”. Lo dice Roberto La Rosa , candidato presidente alla regione Siciliana –

“La responsabilità – aggiunge – non è delle persone ma delle leggi ingarbugliate.

“I partiti italiani, definiti "coloniali" , si limitano a proporre tagli lineari, per compiacere l'Europa, tagli che causano solo disservizi . Per il Movimento siciliani Liberi – afferma La Rosa – la soluzione sta nell'attivare il potere che ha la Regione siciliana nel legiferare, in particolare indirizzarlo a due mosse cruciali: Testi unici e Contabilità sociale”.

“Con i "Testi unici" si fa pulizia _ dice Roberto La Rosa- di leggi, regolamenti, delibere e circolari ormai obsolete, si predispongono norme semplici, lineari, ordinate affinché i dirigenti abbiano un'ampia discrezionalità amministrativa”.

“Con la "Contabilità sociale – prosegue La Rosa- si misurerà il livello qualitativo dei servizi pubblici, legando le retribuzioni premiali dei dirigenti e dei funzionari ai risultati effettivi della loro azione amministrativa”.

“Metteremo una contabilità sociale per misurare l’efficacia dell’azione pubblica, con criteri oggettivi e soggetti a revisione indipendente. “I politici invece vanno buttati fuori dalla gestione dei servizi pubblici- conclude La Rosa -ad oggi cosa propongono sul tema i partiti coloniali italiani? Nulla, non propongono nulla. Da domani copieranno a soli fin elettorali l’unico programma: quello del Movimento Siciliani Liberi”.