L’assessore Tonino Perna: “Dimettermi io? Non ci penso affatto. Ma serve un rinforzo”

Dimettermi io? Non ci penso affatto”. L’assessore alla cultura e al turismo Tonino Perna sorride ed esprime anche considerazioni in controtendenza rispetto a quelle rilasciate negli ultimi due anni.

“No guardi-ci dice mentre lo incrociamo a Palazzo Zanca impegnato tra la conferenza stampa sul Book@bang e l’incontro nel Salone delle bandiere- Io non mi sono dimesso e a dire la verità in queste ore non ci voglio pensare. Ci sono tante valutazioni da fare, ma non mi dimetto”.

Cerca di gettare acqua sul fuoco su quanto sta accadendo in queste ore con il sindaco alle prese con un possibile rimpasto necessitato da una situazione economica a dir poco preoccupante.

“E’ vero ho proposto io il nome di Cuzzola come possibile supporto. E’ inevitabile, la situazione è difficile, c’è bisogno di qualcuno come lui. Lo stesso Signorino lo ammette, non può fisicamente affrontare tutte quelle deleghe ed il bilancio che è la delega più importante. Ci siamo resi conto che è necessario un rinforzo. Ma noi assessori siamo tanti, non è detto che debba essere io a fare un passo indietro, e comunque non è neanche detto che Cuzzola debba essere inserito come assessore. Potrebbe essere un esperto, dobbiamo trovare il modo di poter usufruire del suo contributo anche per 4-5 mesi, per il tempo necessario”.

L’assessore reggino non lo dice, ma probabilmente non si aspettava che la proposta da lui avanzata di un “supporter” di una sorta di “Multicentrum” per il Piano di riequilibrio ed il bilancio sarebbe stata un boomerang per la sua permanenza in giunta.

“A me nessuno ha chiesto nulla, e io non ci penso in questo momento. Anzi, sto lavorando”.

Alla domanda se l’ingresso a Palazzo Zanca di un “tutor”, di una “badante” o un commissario, chiamiamolo come vogliamo, possa essere l’ammissione delle strategie finora portate avanti da Signorino e Le Donne, l’assessore replica : “No assolutamente. Riteniamo soltanto che ci si debba impegnare con più forza”.

Rosaria Brancato