Giardini. “Protesta al passaggio del Giro: no a manifestazioni anti G7”

GIARDINI. Dopo il sindaco, Nello Lo Turco, anche commercianti ed albergatori si dicono preoccupati per eventuali manifestazioni a Giardini Naxos dei movimenti antagonisti in occasione del G7 del 26 e 27 maggio prossimi. C’è stato un incontro in municipio, al termine del quale quattro associazioni di esercenti del centro jonico hanno proclamato una sorta di stato d’agitazione, comunicando al Questore ed al Prefetto che intendono inscenare una manifestazione di protesta, pacifica, in occasione del passaggio del Giro d’Italia (domani, 10 maggio). La posizione di albergatori e commercianti è stata sintetizzata da Benedetto Lembo.

“Non c’è nulla di ufficiale – esordisce – ma temiamo disordini. L’alta stagione è di fatto iniziata e le ripercussioni sulle nostre attività potrebbero essere pesanti. Per questo motivo intendiamo sensibilizzare le autorità circa le nostre preoccupazioni”. Dal sindaco si sono recati i delegati dell’associazione Piccole imprese turistiche, del Centro commerciale Recanati, dell’associazione commercianti lungomare e del Ccn Città di Naxos. Il primo cittadino ha ribadito la sua posizione, contenuta nella lettera inviata al presidente del Consiglio Gentiloni, al ministro degli Interni, al Prefetto e al Questore. E cioè che “ai fini della sicurezza urbana e dell’incolumità pubblica, la manifestazione debba escludersi o, quanto meno, non debba interessare i luoghi ipotizzati”. Il riferimento è al lungomare: "un asse strategico viario urbano (con relativi attraversamenti) di esigua larghezza stradale perimetrato da negozi ed attività turistiche di interesse pubblico con pertinenze su spazi pedonali e demaniali".