27 ore settimanali non bastano: i sindacati chiedono l’innalzamento a 33 ore a Dicembre per “compensare”

Sembra più vicina la stabilizzazione per i 304 contrattisti del Comune. Almeno così ha assicurato l’assessore al Lavoro Melino Capone, che nel corso dell’incontro di ieri con le organizzazioni sindacali ha illustrato ai rappresentanti sindacali una serie di atti propedeutici per l’assunzione in organico dei precari che da oltre 25 anni svolgono servizi essenziali presso l’Ente. I segretari generali della FP CGIL Clara Crocè dellla CISL FPS Calogero Emanuele e della UILPA Giuseppe Calapai hanno espresso preoccupazione per la grave situazione economica in cui versa il nostro paese e per i provvedimenti che potrebbero essere assunti e hanno invitato l’Amministrazione Comunale ad accelerare l’iter e a semplificare tutte le procedure, affinché l’istanza di finanziamento alla Regione possa essere inoltrata entro il 31 dicembre prossimo. I lavori del tavolo tecnico per la stabilizzazione proseguiranno il 17 novembre .
Moderatamente ottimisti per il futuro e definitivo assorbimento dei contrattisti , i sindacati hanno chiesto, però, garanzie anche per il presente , sollecitando la giunta municipale ad innalzare a dicembre il monte orario settimanale a 33 ore, al fine di compensare la mancata concessione delle 30 ore nel mese di novembre. L’integrazione oraria a 27 ore settimanali, deliberata ieri dalla Giunta (vedi articolo correlato) non soddisfa i sindacati, soprattutto perché il provvedimento disattende gli impegni assunti , in sede di consiglio Comunale, da Capone, che aveva promesso le 30 ore settimanali per i mesi di novembre e dicembre .
Fp Cgil, Csisl Fp, Uilpa e Csa hanno, quindi , proposto all’Assessore Capone di far recuperare le somme perse a novembre durante il mese di dicembre, assegnando a tutto il personale precario 33 ore settimanali , considerato che il Comune ha già incassato i fondi della premialità (458,000 euro) assegnati dalla Regione Sicilia. (DLT)