Riprende il confronto tra Caronte e sindacati, revocato lo sciopero di giovedì

Un passo ciascuno, da un lato Caronte e Tourist, dall’altro i sindacati. L’accordo ancora non c’è ma l’incontro di oggi è servito per mettere da parte, almeno per il momento, i rispettivi pregiudizi e riprendere immediatamente il confronto per definire, nel più breve tempo possibile, il rinnovo del contratto integrativo. E’ dallo scorso 2010 che il contratto nazionale dei lavoratori marittimi, e quello integrativo di Caronte e Tourist, non vengono rinnovati bloccando così i salari dei lavoratori addetti. Una vertenza che si trascina da tempo e che sarebbe sfociata nell’ennesimo sciopero che la Filt Cgil aveva proclamato per il prossimo giovedì. Invece durante l’incontro di oggi la società ha deciso di riconoscere il lavoro già svolto dai dipendenti la scorsa estate, riavviando immediatamente la trattativa. Da parte sua il sindacato ha deciso di revocare la protesta e dare all’azienda il tempo di verificare la strada da seguire.

“L’avvicinarsi del periodo di franchigia, ovvero il lasso di tempo in cui per legge non si può scioperare, avrebbe fatto perdere inutilmente un altro mese di tempo e fatto si che le parti si ritrovassero a fine gennaio allo stesso punto dove si erano lasciate- ha spiegato la segretaria Filt Cgil Giovanna Caridi. Il passo avanti compiuto stamani è un risultato importante. Si tratta adesso di accelerare la trattativa per giungere più rapidamente possibile alla firma dell’accordo”.