Il deputato regionale uscente Currenti si dimette dal Fli ma non dice dove va

La notizia era già nell’aria. Molti la davano per scontata, ma mancava ancora l’ufficialità. Adesso è arrivata. Pippo Currenti, deputato regionale uscente, lascia il Fli e spiega il suo addio al partito di Fini attraverso un comunicato stringatissimo.

«Le ragioni fondanti di futuro e libertà – afferma – sono state tradite da chi tutela solo i propri interessi, con azioni contraddittorie e confuse che hanno sbandato il nostro elettorato e soprattutto chi in buona fede voleva fondare una nuova destra e si ritrova invece a supportare di fatto una vecchia sinistra, con accordi sottobanco che tanto male fanno alla Sicilia". " Riprendo appieno la mia autonomia per essere coerente con le mie idee e con il mio elettorato".

Pippo Currenti, dunque si stacca dall’ala protettrice dell’onorevole Carmelo Briguglio, sceso personalmente in campo per le elezioni del 28 ottobre, ma non dice in quale partito approderà. Secondo indiscrezioni Currenti troverà spazio nel movimento dell’onorevole Adolfo Urso, anche lui ex Fli, che pare sosterrà la candidatura a Presidente della Regione di Nello Musumeci.

Currenti, ex alleanza nazionale, era già stato all’Ar nella precedente legislatura, quando era riuscito a strappare, vincendo un ricorso, il seggio all’ex sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca, che non aveva ancora terminato il periodo di incandidabilità dopo la condanna per peculato.

Currenti si presenterà alle prossime elezioni, “consegnando” agli elettori un resoconto della propria attività da parlamentare regionale tutt’altro che soddisfacente, come si evince dal suo profilo pubblicato sul sito ufficiale dell’Ars: al suo “attivo”, si fa per dire, zero disegni di legge come primo firmatario; zero interpellanze parlamentari; zero mozioni; zero ordini del giorno e solo 13 interrogazioni.

Intanto, l’addio polemico di Currenti trova replica immediata da parte del coordinatore provinciale e di quello cittadino di Fli a Messina, Biagio Gugliotta e Nello Pergolizzi.

«Pippo Currenti – scrivono in un comunicato – se ne e' andato perchè, in particolare con la candidatura dell'on Briguglio, stavolta non poteva beneficiare dei voti con cui il nostro gruppo, lo ha fatto eleggere in passato. Le motivazioni politiche addotte solo oggi le avrebbe potuto fare valere prima negli organi di partito dove non ha mai aperto bocca. La lista di Fli a Messina sarà forte nonostante il piccolo tradimento e l'ingratitudine di Currenti che tratta da settimane con altri partiti. Tutti – concludono Gugliotta e Pergolizzi -sanno come stanno le cose ed e' inutile spendere troppe parole. Non ne vale la pena». (DLT)