Alle 12.23 Genovese esce dal carcere, “scortato” da moglie e cognati

Torna a casa il deputato Francantonio Genovese, arrestato giovedì pomeriggio nell’ambito dell’inchiesta sulla Formazione.

Il Gip Giovanni De Marco ha accolto la richiesta dei legali della difesa, Nino Favazzo e Carlo Paliero, e ha concesso all’ex sindaco di Messina gli arresti domiciliari. Il giudice per le indagini preliminari ha anche disposto il divieto di comunicare con l’esterno.

A darne notizia, è proprio l’avv. Favazzo: “Qualche istante fa il dott. De Marco ha sciolto la riserva che aveva assunto in esito al nostro interrogatorio, ha preso atto della documentazione che avevamo depositato e ha messo l’onorevole Genovese al regime più attenuato cautelare degli arresti domiciliari. Quindi tra poco sarà dismesso dalla casa circondariale e raggiungerà la sua abitazione. C’è il divieto di colloquio con persone diverse da quelle che con lui coabitano”.

Poi, entrando in carcere, ha proseguito: “Il Gip ha ritenuto insussistenti le esigenze cautelari. Se la Procura farà ricorso al Tribunale del Riesame ne discuteremo. Anche noi potremmo avere interesse a chiedere la valutazione di elementi che avrebbero dovuto essere presi in considerazione dall’inizio”.

Il legale è entrato a Gazzi per assistere alle operazioni di scarcerazione. Dentro, Genovese attende che per lui si riaprano i cancelli, mentre la moglie Chiara è in arrivo. Pochi dubbi, comunque, sul fatto che la Procura farà ricorso al Tribunale del Riesame, impugnando l’ordinanza di scarcerazione disposta dal gip De Marco. Nelle tre pagine di provvedimento, De Marco spiega che le esigenze cautelari si sono attenuate e i domiciliari sono sufficienti, ma sottolinea anche che nel corso dell’interrogatorio non ha fornito ulteriori elementi, dimostrandosi non pienamente collaborativo”.

Alle 12.23 Genovese è uscito dal carcere e velocemente è salito sul suv guidato dalla moglie Chiara, seguiti a bordo di un secondo mezzo dalla sorella Elena e dal cognato Franco Rinaldi. Nessun cenno né una parola da parte dell’onorevole, che ha il divieto di comunicare con l’esterno. Immediatamente fuori, il deputato ha trovato ad attenderlo anche alcuni curiosi che hanno applaudito.

ALESSANDRA SERIO – MA. IP.