Si erano portati via due slot machine, piene zeppe di soldi, da un bar di via Marco Polo. Era la notte del 27 gennaio ed i tre ladri, con la faccia coperta, avevano letteralmente preso d’assalto il negozio rompendo a calci la vetrina e intascandosi più o meno 3mila euro. Dovranno rispondere di furto aggravato in concorso Eros Spartà, messinese di 18 anni, Majkol Ferro, messinese di 19 anni, e Giuseppe Jaimin Serio, mantovano di 19 anni ma residente a Messina.
A chiudere il cerchio su di loro sono state le veloci indagini dei carabinieri del Nucleo Radiomobile e del Nucleo Operativo della Compagnia Messina Sud. Quella stessa notte, l’intervento immediato di una gazzella aveva permesso ai militari di beccare Giuseppe Jaimin Serio proprio vicino al bar. Il ragazzo era in evidente stato di inquietudine e, nonostante le domande, non era riuscito a spiegare cosa ci facesse lì in piena notte.
I successivi accertamenti hanno poi permesso ai carabinieri di risalire ai suoi due giovanissimi complici. Per Spartà e Serio, il giudice ha stabilito i domiciliari, mentre per Ferro (che dovrà rispondere anche di evasione) si sono aperte le porte del carcere di Acireale. (Veronica Crocitti)