Adoc e Confconsumatori: sì alle isole pedonali ma servono controlli serrati

Sì alle isole pedonali, ma con una maggiore attenzione anche ai consumatori, cioè i cittadini che ogni anno si trovano in mezzo al dibattito natalizio sull’opportunità di istituire un’isola pedonale nel centro cittadino che divide la città ed esaspera i messinesi. A dirlo sono Adoc e Confconsumatori che intervengono nella querelle che tiene banco in questi giorni ma che ha visto dialogare solo amministrazione comunale, consiglio e commercianti, lasciando da parte quelle che potrebbero essere le legittime prese di posizione di chi rappresenta la voce dei consumatori,

Le due associazioni, capitanate da Giuseppe Abate e Fulvio Capria, guardano con favore alla pedonalizzazione di un’area cittadina che possa rappresentare un luogo di incontro e di socializzazione e non ritengono opportuno esprimere valutazioni in merito alla validità delle varie ipotesi oggi in campo, ognuna delle quali presenta ad un tempo aspetti positivi e negativi.

Quindi nessuna preferenza tra le opzioni messe in campo in questi giorni tra via dei Mille, viale San Martino o soluzioni democristianamente ibride per non scontentare nessuno, ma solo un appello a non sottovalutare il contributo che le associazioni dei consumatori possono dare in un confronto avvenuto esclusivamente con i rappresentanti delle categorie commerciali.

Adoc e Confconsumatori evidenziano la necessità che, qualunque sia la proposta che verrà infine adottata dalla giunta municipale, la stessa preveda anche adeguate e rigide misure di controllo della viabilità nella zone interessate.

Il riferimento in particolare è alla via Tommaso Cannizzaro dove, negli anni scorsi, la gran mole di autoveicoli che vi si riversavano e l’elevata indisciplina degli automobilisti, unite ad alcune scelte definite discutibili della precedente amministrazione sul sistema viario della zona, hanno creato situazioni di assoluta invivibilità, con livelli di inquinamento ambientale ed acustico intollerabili.

Adoc e Confconsumatori sperano che quest’anno, memori delle problematiche passate in tema di circolazione, si evitino situazioni critiche che possano vanificare quasi del tutto gli aspetti positivi derivanti dalla pedonalizzazione di importanti strade del centro città.