Di Silvia De Domenico
MESSINA – È lo scenario a cui ormai sono abituati i tanti pendolari messinesi che ogni giorno raggiungono a piedi gli imbarchi alla rada San Francesco. Ma le stesse immagini di degrado e il cattivo odore di urina e rifiuti raggiungono anche i tanti forestieri che ogni giorno arrivano a piedi in città dopo aver attraversato lo Stretto di Messina con il traghetto. Ecco le condizioni in cui si presentano un tratto del viale della Libertà e le scalinate.