Faccia a faccia con Gaetano Sciacca: «Messina è a rischio, non si può consumare altro suolo»

«Non si può consumare altro suolo». E’ una frase o meglio un diktat che l’ingegnere capo del Genio civile Gaetano Sciacca ha ripetuto più volte nel corso della videointervista che abbiamo realizzato venerdì 9 marzo nel suo ufficio. Un monito rivolto soprattutto all’amministrazione comunale ed al sindaco Giuseppe Buzzanca, che – in teoria- dovrebbe essere un interlocutore privilegiato dell’istituzione rappresentata da Sciacca,ma con cui – di fatto- non c’è grande collaborazione. Genio civile e Comune dovrebbero perseguire il medesimo intento, tuttavia navigano spesso in direzioni diverse. Il perché è presto spiegato. L’ingegnere capo denuncia come in tema di edilizia, gli interessi privati prevalgono nella maggior parte su quelli pubblici a discapito, ovviamente, della salvaguardia del territorio, a cui tutti tengono, «ma solo a chiacchiere». Così Sciacca, che -quando gli chiediamo se sia possibile disegnare una mappa delle zone “rosse” di Messina, quelle cioè che rischiano di franarci sotto i piedi – avverte: «Tutta Messina è rischio e non è possibile fare una graduatoria».

Secondo l’ingegnere capo del Genio civile, dall’alluvione di Giampilieri del 2009 è senza dubbio cresciuta la sensibilità dei cittadini sulla necessità di tutelare il territorio circostante, ma non è cambiato da parte delle istituzioni e delle amministrazioni pubbliche il modo di concepire lo sviluppo della città, ancora legato ad un’«edilizia scellerata». Sciacca ribadisce il suo “no” a progetti quali il porticciolo di Fiumara Guardia, il piano industriale della Stu Tirone e il piano particolareggiato della Mortelle- Tono.

Nel corso dell’intervista, abbiamo parlato anche del periodo in cui è stato commissario ad acta del Consorzio autostrade siciliane e della polemica a distanza con Buzzanca sugli svincoli. Per molti, la rivalità con il primo cittadino ha una matrice prettamente politica ancora prima che tecnica. Ma a chi lo accusa di essere uomo del governatore Lombardo, Sciacca risponde: «Sono uomo di me stesso», escludendo una sua candidatura alle prossime elezioni nella lista dell’Mpa.

Ma per questo c’è ancora tempo e considerando che i tecnici “vanno di moda” non è detta l’ultima parola. (Danila La Torre)

ALLEGATO IL VIDEO CON L’INTERVISTA A SCIACCA