Per il Consiglio comunale, passare i giorni prefestivi in Aula, sta diventando una consuetudine. Il 31 dicembre del 2012 fu “maratona” per approvare il bilancio. Domani, vigilia di Ferragosto, alle 10.30, il Consiglio è stato convocato in seduta straordinaria e d’urgenza per trattare la proposta deliberativa relativa all’Ato 3. Questione spinosa per la quale sarà necessario un alto senso di responsabilità da parte dei consiglieri. Ma quanti di loro saranno presenti in Aula?
Scongiurata, almeno per il momento, una nuova emergenza rifiuti, c’è da valutare il capitolo piano di rientro, per un debito relativo agli anni pregressi pari a oltre 26 milioni di euro.
Il via libera da parte del Consiglio comunale potrebbe garantire il pagamento ventennale della somma, facendo riferimento al fondo di rotazione della Regione Sicilia.
La delibera, la numero 74 datata 9 agosto 2013, è stata proposta dal vicesindaco e assessore al Bilancio,Guido Signorino, e dall’assessore all’Ambiente, Daniele Ialacqua, e ricalca in molte parti quella che era stata presentata nei mesi scorsi dal commissario Croce. Nel documento vengono elencate nel dettaglio tutte le voci che riguardano i debiti.
Se tutto andrà per il verso giusto, si potrà finalmente fare un passo decisivo per giungere alla transazione tra Ato 3 e Messinambiente, i cui disaccordi, negli anni, sono stati fonte di disagi per la raccolta dei rifiuti in città.