Cannistrà, atto intimidatorio contro un’azienda agricola

Un atto intimidatorio è stato indirizzato all’azienda agricola biologica Ararat, di Eugenio Benvegna, che si trova a Cannistrà, frazione di Barcellona Pozzo di Gotto. Nella notte di domenica, ignoti hanno dato alle fiamme la struttura in cui erano riposti gli attrezzi da lavoro dell’azienda e l’impianto di videosorveglianza. Il gesto è già stato denunciato alle Forze dell’Ordine; tra l’altro, non è la prima volta che il proprietario subisce questo genere di intimidazioni.

Il vile gesto non ha però scoraggiato Benvegna, che anzi si è subito mostrato combattivo sui social networks. “Non mi fermerete. Io continuo… e da domani mattina!” – ha scritto l’imprenditore su facebook, la mattina dopo l’intimidazione. A lui è arrivata l’immediata solidarietà della società civile barcellonese.

“Esprimiamo solidarietà e vicinanza all’avvocato Eugenio Benvegna, che nelle scorse ore ha subito un grave atto intimidatorio nella sua proprietà del quartiere di Cannistrà” – scrive il Movimento Città Aperta – “anche alla luce di altri simili episodi avvenuti in passato e prontamente denunciati, riteniamo sia necessario richiamare una maggiore attenzione da parte delle autorità competenti e di tutti i cittadini barcellonesi. Ci auguriamo che le forze dell’ordine possano al più presto fare chiarezza sull’accaduto e ci appelliamo a tutta la comunità affinché collabori per far emergere qualunque indizio utile alle indagini”.