Vincenzo Nibali del Team Trek Segafredo all'arrivo nella 5a tappa da Norcia a Sassotetto di 202 km della 55a edizione della Tirreno Adriatico 2020, Sassotetto, 11 Settembre 2020. ANSA / ROBERTO BETTINI
“Il percorso è difficile e selettivo, ci sono due strappi molto intensi. Il secondo nella parte finale è davvero duro, poi c’è una lunga discesa che porta fino al circuito. Per essere protagonisti ci vorrà grande freschezza e una buona gamba, oltre a un’ottima organizzazione del team”.
Sono queste le parole di Vincenzo Nibali che si trova ad Imola per testare e valutare, insieme al CT Cassani, i punti cruciali del circuito di Imola in vista del Mondiale di ciclismo che prenderà il via giorno 24.
Insieme a Nibali presente anche il compagno di squadra Gianluca Brambilla, che invece alla Tirreno si è mostrato più pimpante ma, una volta studiato il percorso, lo squalo prenderà la strada di casa, raggiungendo Lugano, dove rifinirà la preparazione.
L’obiettivo di Nibali è migliorare il 4° posto ottenuto in Toscana nel 2013, in occasione dell’ultima rassegna iridata ospitata dal Bel Paese.