Si spacciava per finanziere ed aveva tentato un approccio sessuale minacciando la donna che se non lo avesse assecondato le avrebbe fatto togliere la figlia disabile. Una storia ripugnante quella che ha protagonista un uomo che è stato ora rinviato a giudizio dal gup Antonino Genovese con l’accusa di tentata violenza sessuale. L’uomo, che oggi ha 58 anni, dovrà essere giudicato il 16 ottobre dalla prima sezione del tribunale. Il finto finanziere aveva preso di mira la donna facendole delle chiare avances sessuali. Ma al suo rifiutò iniziò la persecuzione. Le sputava sotto casa, le mostrava finti dossier, diceva che i Servizi sociali sapevano tutto i di lei e che presto le avrebbero tolto l’affidamento della figlia, minacciava di essere in possesso dei suoi tabulati telefonici ma che sarebbe potuto intervenire per aiutarla ad uscire da una fantomatica indagine.
In qualche occasione si sarebbe anche spogliato in casa della donna finchè quest’ultima non decise di denunciare tutto alla Polizia subendo pesanti minacce dal falso finanziere.