Sarà sentita a Napoli la turista inglese violentata sulla nave da crociera

C’è ancora una verità da trovare sul caso della violenza sessuale che sarebbe avvenuta in una cabina della nave da crociera Celebrità Equinox. Per mettere a posto altri tasselli i magistrati messinesi non si fermeranno neanche domani. Il sostituto procuratore Anna Maria Arena raggiungerà Napoli per sentire la 30enne turista inglese, che ha denunciato di essere stata violentata da uno stagista americano, e che proprio domani concluderà la crociera nel Mediterraneo con i genitori. Il magistrato vuole chiarire alcuni punti della vicenda prima che la ragazza rientri in Inghilterra. Un passaggio che gli inquirenti ritengono importante nell’economia dell’inchiesta dopo le dichiarazioni del giovane americano che dal carcere di Gazzi, dove si trova da sabato scorso con l’accusa di violenza sessuale, continua a dichiararsi innocente. Giovedì il 27enne del Colorado è stato visitato in carcere da una diplomatica del consolato americano a Palermo. Anche a lei lo stagista ha confermato la versione fornita al gip Genovese e cioè di aver conosciuto la ragazza al bar, di aver bevuto qualcosa con lei e poi di averla accompagnata in cabina dove avrebbero avuto un rapporto consenziente. Il giovane sostiene che l’inglese solo dopo sarebbe fuggita nuda e piangente dalla cabina. E in queste condizioni, mentre chiede aiuto e bussa alle porte di alcune cabine, è stata immortalata dalle telecamere dal sistema di sorveglianza della nave. Del caso si sta occupando anche l’FBI a conferma delle voci che gli Stati Uniti vogliano chiedere l’estradizione dello stagista 27enne. Una richiesta che potrebbe far scattare un nuovo braccio di ferro diplomatico.