Ha letteralmente afferrato due ragazzine, una delle quali minorenne, spingendole a bordo della propria aiuto, per poi rinchiuderle dentro, insieme a lui, bloccando le sicure.
Un vero e proprio rapimento, per poi minacciarle con un bastone, colpire a calci e pugni, infine condurle nella propria abitazione, dove ha approfittato di loro sessualmente. Più di una volta. Fino a quando le due ragazzine sono riuscire, opponendo resistenza fisica, a liberarsi. È questo il pomeriggio da incubo ricostruito dai carabinieri che hanno arrestato un cinquantacinquenne di Santa Lucia del Mela.
L’episodio risale al 13 luglio, e tocca ora all’uomo, una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, residente a Salina, spiegare la sua versione dei fatti. Il cinquantacinque é stato rinchiuso in carcere su provvedimento del giudice per le indagini preliminari.
Le accuse sono di violenza sessuale e violenza sessuale su minore, sequestro di persona e lesioni personali aggravate.