Saranno celebrati oggi pomeriggio a Taranto i funerali di Roberto Santini, il finanziere di 51 anni morto insieme a moglie e figlio nel tremendo incidente stradale di Villapiana, in Calabria.
I parenti messinesi, i colleghi tarantini e gli amici della famiglia si stringeranno per dare l'ultimo saluto a Luca, che da tempo abitava insieme alla moglie Rossella Sardiello ed a Marco, ormai diciannovenne, nel quartiere di Paolo VI.
Il magistrato titolare delle indagini ha ritenuto superflua l'autopsia e restituito il corpo di Roberto ai familiari, che ora potranno dire addio a tutti loro. Un vero e proprio choc per la città pugliese, dove soltanto un giorno prima era morto un ventiduenne in un altro incidente stradale: stava recandosi a lavoro.
Non potrà esserci invece Giulia, la figlia quattordicenne della coppia: scampata alla morte nel tragico impatto, é ancora on gravissime condizioni nel reparto rianimazione dell'ospedale civico dell'Annunziata di Cosenza.
E' già tornato a casa, invece, il camionista di Adrano alla guida del tir contro cui si è schiantata la Opel Mokka della famiglia Santini. L'uomo se l'è cavata con un graffio al ginocchio, medicato all'ospedale di Rossano. A casa anche il sedicenne di Licata anche lui sul tir; è il figlio del titolare della ditta di ortofrutticola proprietaria del Volvo diretto a Policoro, in Basilicata, prr caricare angurie. Il ragazzo è illeso.
La loro versione sembra trovare conferma nelle indagini. E' stato il finanziere, cioè, a finire frontalmente contro il mezzo pesante,forse a causa di un colpo di sonno. Forse nessuno della famiglia Santini si è accorta di nulla, e addormentati sono corsi verso la morte.
Alessandra Serio