Politica

Volantinaggio pubblicitario, De Luca mette sotto scacco gli amministratori di condominio

MESSINA -Il sindaco Cateno De Luca impartisce nuovi “ordini” agli amministratori di condominio. Dopo quelli (cassati dal Tar) in tema di porta a porta ne arrivano altri sul volantinaggio pubblicitario. In pratica, in virtù dell’ordinanza sindacale firmata lo sorso 16 luglio, gli amministratori avranno 15 giorni di tempo dal momento della pubblicazione del provvedimento per provvedere alla «rimozione delle cassette adibite al deposito del volantinaggio pubblicitario, collocate all’esterno degli edifìci esposti sulle piazze e sulle vie pubbliche».

Cosa succede se gli amministratori non si adeguano?

«Trascorso infruttuosamente tale termine, si procederà alla formale contestazione, da parte degli Organi a ciò deputati», spiega l’ordinanza.

Nuove regole anche per i cittadini

Le disposizione dell’ordinanza sono destinate anche ai cittadini/utenti: chi accetta brevi manu volantini e depliant pubblicitari, o preleva i predetti dagli appositi contenitori deve provvedere a conferire il materiale nei luoghi e nei modi consentiti e disciplinati per la raccolta differenziata, incorrendo, in caso contrario, nelle sanzioni pecuniarie previste dalla normativa vigente.

Le sanzioni

Sia con riferimento agli amministratori che ai cittadini, il sindaco inoltre avverte: « i trasgressori della presente Ordinanza, sempre che il fatto non costituisca reato o costituisca più grave illecito amministrativo, saranno soggetti al pagamento delle sanzioni pecuniarie, con pagamento in misura ridotta di € 450,00, ai sensi dell’art. 16 della Legge n. 689 /81, da effettuarsi entro 60 giorni dalla contestazione immediata o dalla notificazione della stessa».

Possibile guerra legale

Ecco perché una nuova guerra legale si profila all’orizzonte. Gli amministratori, come hanno dichiarato ieri in conferenza stampa, sono infatti pronti ad impugnare il provvedimento per «evidenti profili di legittimità». Il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, previa notifica all’ Amministrazione, è ammesso entro 60 giorni dalla data di pubblicazione dell’atto .

I controlli

Il sindaco De Luca incarica «il Comando di Polizia Municipale del Comune di Messina ed il Corpo della Polizia Provinciale della Città Metropolitana di Messina, unitamente alle altre Forze dell’Ordine, del controllo sul rispetto della presente Ordinanza e dell’applicazione delle sanzioni previste a carico dei

Il decoro cittadino

De Luca ne fa una questione di decoro. Infatti nell’ordinanza spiega che «la presenza di contenitori aperti per il deposito di volantini commerciali e pubblicitari (cassette postali)… comporta, molto frequentemente a causa del vento o dell’abbandono incontrollato da parte della popolazione, lo spargimento di notevoli quantità di depliant nelle strade e nelle aree pubbliche».

«Detta situazione – si legge ancora – aumenta ogni giorno la quantità di rifiuti presenti nelle strade, vanificando spesso il lavoro del personale addetto alla raccolta, e pregiudicando, pertanto, il decoro urbano e l’igiene della città, con conseguente malcontento dei cittadini»

Raccolta differenziata a rischio

A rischio ci sarebbe anche la raccolta differenziata. Ecco perché secondo il Comune: «trattandosi principalmente di volantini e depliant, il suindicato fenomeno va a pregiudicare notevolmente la percentuale della raccolta della carta che, a regime del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti “porta a porta”, sarà effettuata esclusivamente un giorno alla settimana per l’utenza privata».

Danila La Torre