La gara è finita secondo le previsioni della vigilia ma non è stata facile per le padrone di casa scese in campo nonostante gli infortuni di alcune giocatrici importanti come la Romani e la Giusti, la prima con un tutore al ginocchio, la seconda ancora con una caviglia in disordine.
Dall’altra parte della rete un sestetto, quello palermitano ben messo in campo dal coach Caccamo, che ha approfittato immediatamente delle condizioni fisiche delle avversarie e, soprattutto, del loro approccio “morbido” alla gara.
Il primo set vinto dalle ospiti, tra le cui fila c’erano le due ex Livia Magherini e Roberta Ferraro, ha risvegliato il sestetto stefanese che, nonostante le forti limitazioni sotto rete, punto dopo punto, è riuscita prima a raddrizzare e poi a vincere il match.
Il modesto livello delle palermitane, che tuttavia hanno tenuto duro fino alla fine, lottando su ogni palla, alla fine si è palesato sotto i colpi di Agata Ridolfi, che con i suoi 20 punti è stata la miglio realizzatrice, Carlotta Romani, che nonostante il fastidio al ginocchio ha realizzato 15 punti, e la capitano Kalina Tsankova con i suoi 16 punti realizzati al centro della rete, con il magistrale servizio di Carlotta Caruso.
Ottima prestazione anche di Agnese Prinzivalli, sempre pronta sotto rete con 11 punti, la stoica Noemi Giusti con 7 punti, da alcune settimane sempre in campo nonostante la distorsione alla caviglia, e l’eccellente Francesca Parisi nel ruolo di libero che ha recuperato tantissimi palloni entusiasmando il pubblico presente al Palaceramica e caricando le sue compagne.
Noma: Ridolfi (20), Mercanti, Caruso (4), Parisi (L), Romani (15), Tsankova (16), Prinzivalli (11), Giusti (7). All.: Scandurra; 2° Ruggieri.
Andros Pa: Magherini (7), Bruno Grazia (13), Ferraro (6), D’Amico (6), Lo Cascio (4), Bruno Gloria (L), Puleo (4), Montalti (n.e.). All. Caccamo; 2° Amato.
Direttori di gara: 1° arbitro Fausto Monica (En); 2° arbitro Ettore Leonardo (En).