Noma Volley – Giavì Pedara Volley 3 – 2. Parziali: 25-22; 17-25; 25-16; 17-25; 15-8)

La vittoria casalinga contro il Pedara lascia l’amaro in bocca alla Noma Volley che non riesce a raggiungere il terzo posto per la zona play-off.

La squadra di Luca Scandurra per due volte in vantaggio non riesce mai chiudere la gara facendosi raggiungere, nel secondo e quarto set, dalle catanesi di mister Milazzo.

Nella Noma ha pesato tantissimo l’assenza della bulgara Kalina Tsankova. Il capitano e centrale della squadra stefanese è rimasta ferma ai box per scontare un turno di squalifica.

Il coach Luca Scandurra ancora una volta ha dovuto rivedere schemi e ruoli, trasformando Agata Ridolfo in Centrale e la solita Francesca Paririsi da Libero in schiacciatrice.

La Noma Volley non approfitta della sconfitta del Cuore Rc, subita sabato contro la capolista Santa Teresa, per riagganciare la squadra calabrese che si conferma al terzo posto.

La vittoria al tie-break, infatti, non permette alla Noma di scalare la classifica rimanendo ferma nella quarta posizione anche se accorcia la distanza, da tre a un punto, dalle dirette concorrenti.

Ma il percorso prevede ancora una montagna da scalare. Sabato prossimo mister Scandurra e le ragazze della Noma Volley sono chiamati al difficile ostacolo Santa Teresa, dove solo un miracolo potrebbe tenere in vita le speranze di play-off per la squadra del presidente Ruggieri. (Salvatore Famularo)