Il Co.Ge. Sicilia, Comitato di gestione del Fondo Speciale per il volontariato in Sicilia, si propone di sostenere e valorizzare il volontariato, promuovendo ogni iniziativa emergente dalle esigenze del territorio di tutta la regione.
I membri del Comitato sono 15 e vengono nominati con mandato biennale da una pluralità di soggetti rappresentativi della composita realtà regionale.
Attraverso lo svolgimento dei compiti assegnati dalla normativa, i Comitati di gestione espletano fondamentali funzioni di controllo e di regolazione generale del processo di utilizzo dei fondi speciali per il volontariato istituiti in ogni regione, in conformità all’articolo 15 della Legge 11 agosto 1991 n.266.
Al Comitato di Gestione spetta, dunque, tra i diversi compiti, individuare i criteri per l’istituzione dei Centri di Servizio nella regione e istituirli, pubblicizzandone l’esistenza. Le somme scritturate nel fondo speciale per il volontariato vengono poi ogni anno suddivise tra i Centri di Servizio, i quali le ripartiscono tra le organizzazioni di volontariato. Queste ultime a loro volta hanno la possibilità di nominare 4 membri del Co.ge, di partecipare alla gestione del Centro di Servizio e di usufruire dei servizi.
Il Comitato deve inoltre controllare la regolarità dei rendiconti di tali centri, provvedendo, qualora questi non perseguano le proprie funzioni, alla cancellazione dall’elenco regionale degli stessi.
In Sicilia i Centri di Servizio sono tre: Palermo, Catania e Messina. Alla luce della nomina dei nuovi membri, proprio nella città dello Stretto le associazioni di volontariato avranno due punti di riferimento all’interno del rinnovato Comitato regionale. Si tratta di Antonino Romanzo, nominato dall’ANCI Sicilia e di Simona Romano, per l’AVULSS.
(Antonella Trifirò)