Né per i vivi né per i morti. Una città che manca di rispetto. FOTO

“Salve, volevo segnalare che, probabilmente a causa della rottura dell'impianto di irrigazione delle nuove aiuole del tram in viale della Libertà, le piante stanno morendo. E' un peccato visto che fino a qualche settimana fa stavano germogliando e fiorendo…”. E’ solo una delle tante segnalazioni che riceviamo al nostro numero Whatsapp, il 392 8954421, al quale potete sempre inviare in modo immediato comunicazioni su ciò che non va e sulle “stranezze” di Messina.

I lavori di messa in sicurezza della linea tranviaria sono ripresi dopo uno stop di quasi un anno e adesso si stanno concentrando sulla zona di viale della Libertà. Proprio ieri un primo intervento di eliminazione dei rifiuti gettati dagli incivili ma non è ancora chiaro chi si debba occupare della manutenzione delle aiuole. Tutto potrebbe essere definito al termine dei lavori ma, nel frattempo, c’è il rischio che altre piante appassiscano.

“Questo è ciò che resta del mercato Vascone e delle zone limitrofe a chiusura di giornata”. Con tanto di foto, un altro nostro lettore segnala la presenza di rifiuti lungo la strada che collega il Vascone all’ingresso sud di villa Dante. Atti di inciviltà e menefreghismo che contribuiscono a deturpare la città.

E cosa c’è di meglio di un bel bagno in una fontana pubblica per rinfrescarsi dalla calura che si avvicina? Devono averlo pensato alcuni ragazzini, che si sono immersi nella fontana di piazza della Repubblica, davanti alla Stazione Centrale. E ovviamente intorno non mancano le erbacce e i rifiuti.

Infine la segnalazione che forse è quella più triste. La tomba di Tano Cimarosa, famoso attore, regista e sceneggiatore messinese scomparso esattamente sette anni fa, il 24 maggio 2008, si trova nella sezione “Uomini illustri” del Gran Camposanto. Di illustre, però, c’è solo il suo nome e la sua foto in una piccola lapide. Poi solo una copertura in cemento, un vecchio portafiori caduto ed erbacce intorno.