Sediovuole, questo periodo natalizio è finito. Lo stress accumulato nel corso di queste festività ha fatto rimpiangere i giori feriali. Messina si è presentata con il solito abito della festa che è consistito nel banale allestimento floroluceale degli ultimi anni, soprattutto nella via dei Mille, chiusa grazie al volere di quattro negozianti che riescono ormai da anni a forzare la mano ai nostri politucoli per loro uso e consumo, sperando di vendere qualcosa in più rispetto al resto dell’anno. Questo -pio- desiderio si impone rispetto al caos causato dalla chiusura di un’arteria principale che significa ingorghi, mancanza di parcheggi, violenza dei diritti dei cittadini e soprattutto dei residenti che oltre alla beffa del pagamento dei pass parcheggio soffrono anche il danno di non poterli avere per legge !!!Significa sacrifici da parte della polizia municipale, già sottoorganico, che deve fare i salti mortali per controllare la cosiddetta -zona pedonale-. Il tutto a discapito del Natale che non ha ppiù da tempo i connatati che soleva avere un tempo…pochissima spiritualità (ormai molti hanno dimenticato che Natale è, o dovrebbe essere una festa religiosa), tanto consumismo, tanto egoismo.