“Se non mi dai altri 50 euro mi metto a urlare, chiamo i Carabinieri e dico che mi hai violentato, io sono incinta e minorenne… se non paghi subito ti rovino!”. Si chiama Edera Sibianca Ciudar, ha diciotto anni, è rumena, incinta. Il suo è un volto già noto alle Forze dell’Ordine ed è lei la ragazza che ieri è stata arrestata nell’isola di Vulcano poiché accusata di aver estorto del denaro ad un 55enne spacciandosi per una venditrice “porta a porta”.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri coordinati dal maresciallo Antonio Luca Sottile, la ragazza, disoccupata, ieri pomeriggio si aggirava nel centro per vendere “porta a porta” diversi articoli per la casa ed utensili. Dopo aver avvicinato il 55enne, gli avrebbe chiesto di entrare a casa per mostrare la mercanzia. Era incinta, affaticata, e l’uomo non avrebbe esitato a prendere una banconota da 50 euro e dargliela, per compassione. Solo che a quel punto, la ragazza avrebbe tirato fuori le unghie minacciando che “se non mi dai altri 50 euro mi metto a urlare e chiamo i carabinieri”.
Per evitare che la situazione degenerasse, allora la vittima avrebbe preso altri 50 eur e glieli avrebbe consegnati. Ci hanno messo pochissimo i carabinieri a raccogliere la denuncia ed a rintracciare la 18enne poco prima che prendesse l’aliscafo per Milazzo. La ragazza, data la gravidanza, è stata poi portata alla guardia medica dell’isola dove i medici hanno accertato che non c’era stata nessuna violenza. Adesso si trova ai domiciliari a Milazzo. (Ve. Cro.)